Pamparato (Pamparà in piemontese) è un comune italiano di 352 abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte.
Geografia fisica
Territorio
Pamparato si trova su un territorio interamente montagnoso, ad un'altezza di 816 m s.l.m.
È classificato nella zona sismica 3A(sismicità bassa).
Clima
Il comune è stato inserito nella zona climatica F ed ha un fabbisogno termico di 3327 gradi giorno. La normativa attuale non pone limiti all'accensione degli impianti di riscaldamento.
Origini del nome
Pamparato deriva dal latino panis paratus (pane pronto). probabilmente è legato alla produttività e fertilità del terreno, che rendeva particolarmente facile la produzione alimentare.
Esiste inoltre una leggenda, che legherebbe l'origine del toponimo Pamparato all'epoca delle incursioni saracene. Si narra che i mori, assediato il borgo per mesi, catturarono un cane del luogo che stava mangiando una pagnotta di pane condito. Gli assalitori, credendo ancora numerose le scorte dei cittadini assediati, al punto che si potevano permettere di nutrire in questo modo anche i cani, lasciarono il villaggio. Dall'esclamazione degli assalitori Habent panem paratum! (Hanno pane condito!) deriverebbe il nome di questo luogo.
Storia
Si hanno frammentarie testimonianze di un insediamento presente in zona durante l'epoca romana, ma la prima notizia sicura è del 10 settembre 911, data di un documento in cui Ludovico III del Sacro Romano Impero donò alcune terre limitrofe al comune di Asti e nel quale Pamparato viene menzionato per indicare i confini con dette terre.
Divenuto possesso del marchesato di Ceva, Pamparato venne caduto dal marchese Guglielmo di Ceva ad Asti il 5 maggio 1214, per tornare successivamente sotto giurisdizione cebana.
Per per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |