Canelli (Canèj in piemontese) è un comune italiano di 10.439 abitanti della provincia di Asti.
Insieme a Nizza Monferrato è il secondo centro più importante della provincia dopo Asti, sia come realtà produttiva e culturale che per numero di abitanti dopo il capoluogo.
Il 22 giugno 2014, Canelli e l'Asti Spumante vengono proclamate patrimonio mondiale dell'umanità UNESCO, parte integrante del territorio del Paesaggio vitivinicolo del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato.
Geografia fisica
Il comune di Canelli si trova in Piemonte, nel sud della provincia di Asti. È situato sul primo aprirsi della valle Belbo, su una modesta porzione di pianura e due grandi aree collinari (separate dall'asse del Belbo), che rappresentano l'uno le ultime propaggini della collina astigiana di riva destra del Tanaro e l'altra le prime pendici della Langa vera e propria. Oltre il 70% del territorio comunale è sito in collina, con pendenza più morbida verso nord; più ripida e scoscesa, con frequenti rocche a spacco nella zona meridionale. L'altitudine massima è di 500 metri s.l.m. circa (frazione Merlini), la minima è di 150 metri s.l.m. circa (pianura lungo il torrente Belbo). Il corso d'acqua di maggior importanza è il Belbo che è caratterizzato da un regime torrentizio che nel passato ha generato frequenti inondazioni.
Il clima si presenta molto mite a differenza di altri paesi limitrofi, in primavera ma anche in inverno perché protetto dai freddi venti, dal paese di Cassinasco.
Classificazione sismica: zona 4 (sismicità irrilevante), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003, aggiornato al 16/01/2006.
Classificazione climatica: E (i Gradi giorno della città sono 2.540, e il limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 14 ore giornaliere, dal 15 ottobre al 15 aprile), Decreto D.P.R. n. 412 del 26 agosto 1993 per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |