Urbisaglia (urbiˈsaÊŽËa, o anche /urbiˈzaÊŽËa/; dal 1936 al 1945 Urbisaglia Bonservizi) è un comune italiano di 2 594 abitanti della provincia di Macerata nelle Marche.
Il nome della città deriva da quello dell'antica città romana di Urbs Salvia.
Geografia fisica
Urbisaglia sorge sul Colle di San Biagio, delimitato ad Ovest dalla valle del torrente Entogge e ad Est da quella del fiume Fiastra. Il clima è temperato con inverni non molto freddi ed estati non molto calde.
Storia
Città della Regio V Picenum, Urbs Salvia nacque come colonia nel II secolo a.C. Ampiamente ricostruita tra l'età augustea e quella tiberiana (inizio I secolo d.C.), in base ad un preciso progetto di monumentalizzazione della città , la sua decadenza iniziò al passaggio delle truppe di Alarico nel 408-409 d.C.
Una testimonianza della situazione in cui versava Urbisaglia nel corso del VI secolo ci giunge da Procopio di Cesarea che, nella "Guerra Gotica", descrive il misero stato della città .
Il grado di rovina e devastazione della città non passò inosservato neanche a Dante Alighieri, padre della lingua italiana, il quale nella Commedia ne menziona il degrado:
Nei secoli successivi gli abitanti di Urbs Salvia, che si rifugiarono gradualmente sulla sommità della collina, diedero origine al Castro de Orbesallia.
Nel XII secolo nei pressi di Urbisaglia sorse un importante polo religioso, economico e culturale, l'Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, che esercitò una forte influenza su tutta la Valle del Fiastra e sui territori circostanti.
Dal XII all'inizio del XIV secolo Urbisaglia fu dominata dalla famiglia Abbracciamonte che, in varie riprese, finì per cedere a Tolentino i diritti sul castello di Urbisaglia; in particolare per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |