Cingoli è un comune italiano di 10 253 abitanti della provincia di Macerata nelle Marche.
Adagiata sulla sommità del Monte Circe a 631 m s.l.m., per la sua posizione panoramica sul territorio marchigiano è denominata il "Balcone delle Marche".
Da una vasta terrazza, sulle mura castellane di origine medievale, è infatti possibile godere la vista di gran parte del territorio marchigiano, con la cornice naturale, all'orizzonte, del mar Adriatico e del monte Conero. Fa parte del club dei Borghi più belli d'Italia.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio di Cingoli si estende per circa 150 km² tra la valle del fiume Musone e quella del Rio le Laque; è zona montuosa, con rilievi costituenti la piega dell'Appennino umbro-marchigiano detta appunto piega di Cingoli, di forma ellissoidale e con quote che arrivano agli 824 metri di Monte Acuto. Altri rilievi notevoli sono Monte Sant'Angelo, Monte Nero, Cima delle Piane, Pian dei Conti.
La città sorge in posizione panoramica sul versante adriatico di tale gruppo montuoso e ha alle spalle la piega appenninica in cui svetta il Monte San Vicino (1479 m) con la sua singolare forma a trapezio.
La formazione stratigrafica dei rilievi di Cingoli risale al periodo del Cretaceo superiore, con tipi litologici molto vari; l'intera area è ricca di boschi, rappresentativi di una flora molto varia, che abbraccia quasi l'intera fitodiversità della macchia mediterranea.
Nel 1974 sono state istituite due aree protette: la macchia del Monte Nero e quella delle Tassinete, il cui nome deriva dalla presenza rilevante del tasso (Taxus baccata).
Per quanto riguarda la fauna, alcune specie sono estinte da tempo come l'avvoltoio, altre dai primi anni del Novecento come l'aquila e la lontra. Le specie che popolano ancora il territorio sono il cinghiale, il lupo, lo sco per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |