Valfurva (Valforba in dialetto valtellinese) è un comune italiano di 2.638 abitanti della provincia di Sondrio, in Lombardia. Si tratta di un comune sparso con sede nella frazione di San Nicolò. Fa parte della Comunità montana Alta Valtellina ed è il comune più orientale della provincia, nel cuore del Parco nazionale dello Stelvio.
A oriente di Bormio si apre la Valfurva, percorsa dal Frodolfo e ricca di boschi e di acque. A Santa Caterina confluisce da sud la Val di Gavia, mentre a oriente appare il grandioso anfiteatro di vette, tutte oltre i 3.500 m s.l.m., che dal Tresero al Cevedale racchiude il più esteso ghiacciaio delle Alpi italiane, il ghiacciaio dei Forni.
Storia
Nel XIV e XV sec. Valfurva costituisce un importante punto di transito che, attraverso la valle del Gavia, mette in comunicazione la Repubblica di Venezia e la Contea di Bormio, favorendo così lo sviluppo di proficui rapporti commerciali.
Nel corso dei secoli Valfurva segue la storia e il destino della Magnifica Terra, la piccola repubblica autonoma di Bormio che ha saputo mantenere e accrescere nei secoli una fiorente attività commerciale.
Santa Caterina Valfurva diventa una famosa località termale a partire dal XVII sec. grazie alle fonti di acqua ferruginosa scoperte nel 1698 dal parroco don Baldassare Bellotti.
Le sorgenti che sgorgano dal sottosuolo sono due: la sorgente di acqua solforosa, ricca di zolfo, e la sorgente di akua forta, impregnata di ferro e dal sapore acidulo e piccante.
Si tratta di un’acqua dalle notevoli proprietà terapeutiche la cui fama supera ben presto i confini della valle; in numerosi accorrono dai passi Mortirolo e Gavia, soprattutto nobili e aristocratici che giungono in valle a bordo di diligenze.
Lentamente il paese comincia a trasformarsi e diventare più ospitale; la s per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |