Torlino Vimercati (Turlì in dialetto cremasco) è un comune italiano di 469 abitanti della provincia di Cremona, in Lombardia.
Storia
Dalle origini medioevali all'Unità d'Italia
Il Comune di Torlino viene nominato per la prima volta nel 1192 in un documento chiamato Diploma Imperiale. Con decreto del 24 dicembre 1819 al Comune di Torlino fu aggregato il comune di Azzano.
Nel 1861, secondo il primo censimento del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 606 abitanti. In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio.
Dal XX secolo ai giorni nostri
In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà . Nel 1961 il comune adottò la denominazione di Torlino Vimercati in onore del conte Ottaviano Vimercati, ambasciatore del re Vittorio Emanuele II.
A partire anni novanta il comune, tramite la sua frazione Azzano, fa parte dell'associazione degli Azzano d'Italia, undici fra comuni e frazioni che portano nel loro nome il termine Azzano e che hanno i cittadini che si chiamano azzanesi.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa parrocchiale di Sant'Ambrogio
La chiesa parrocchiale di Sant'Ambrogio è l'unica chiesa nella diocesi di Crema dedicata al patrono di Milano; è di origini cinquecentesche ma con rimaneggiamenti successivi e conserva all'interno interessanti opere come i cicli pittorici e decorativi di Tommaso Pombioli e Gian Giacomo Barbelli.
Architetture civili
Ville
Villa Marazzi
La villa Marazzi è una residenza i cui rimaneggiamenti hanno finito per dargli un'impronta che richiama vari stili sia ottocenteschi sia novecenteschi. È circondata da un notevole parco all'inglese. Gli interni presentano simbol per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |