Casaletto Vaprio (Casalèt in dialetto cremasco) è un comune italiano di 1 761 abitanti della provincia di Cremona, in Lombardia.
Geografia fisica
Casaletto Vaprio confina a nord con Capralba, a nord - ovest con Quintano, a ovest con Trescore Cremasco, a sud - ovest con Cremosano e a sud - est con Campagnola Cremasca. Il territorio del comune è al 100% pianeggiante, attraversato dai canali della Roggia Oretta e della Roggia Alchina, tutti e due nella parte orientale del paese. Proprio da quest'ultimo, al confine con il comune di Capralba, sorgono diverse cascine dedite all'agricoltura e all'allevamento, con una fitta rete di alberi lungo la Strada Comunale del Moso, nella, così chiamata, Alchina.
Origini del nome
Secondo alcuni documenti (datati tra l'VII secolo d.C. ed il XII secolo), il paese portava unicamente il nome Vaprio. È solo in un documento del 1178 che viene designato Casaletto. Alla fine del XV secolo, per distinguerlo da un altro paese di nome Casaletto (ovvero Casaletto Ceredano), gli fu aggiunto il nome Vaprio. Il vocabolo, a differenza del termine Casaletto ("piccolo nucleo di case") è di difficile interpretazione. Il termine Vaprio indicava fino al 1102 il Vicariato Foraneo di Trescore Cremasco, mentre passerà poi ad indicare la sola località di Casaletto. Ciò vuol dire che il nome Vaprio servisse in origine ad indicare tanto la località principale quanto la zona di cui era centro: questo avrebbe conferma nel fatto che il nome stesso è stato imposto, anche se in forma alquanto diversa, anche ad altre località del Cremasco.
Storia
È anzitutto da notare che la chiesa di Casaletto ha per titolare San Giorgio Martire e che a San Michele Arcangelo era dedicata un'altra chiesa demolita nel 1550, a memoria della quale è rimasto il nome San Michele ad un campo nelle vicinanze dell'abitato. Per gli avvenimenti posteriori sap per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |