Camisano (Camisà in dialetto cremasco) è un comune italiano di 1 263 abitanti della provincia di Cremona, in Lombardia. Le origini databili sono incerte anche se si ipotizza di epoca romana dato i numerosi ritrovamenti di suppellettili e cenni storici romani.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio di Camisano ha restituito a partire dal secolo scorso numerosi reperti. La sua posizione rispetto alla Pianura Padana è centrale, ai confini tra le province di Cremona con Milano, Bergamo e Brescia, delimitata dai fiumi Serio ad Ovest e Oglio a Est. Dal Neolitico alla Romanità Camisano era un crocevia ideale per il commercio di materie prime, come metallo e selce.
Storia
La località è stata abitata fino dall'Età Preistorica della pietra levigata, come dimostrano i ritrovamenti archeologici che si pensa fossero utilizzati per la caccia o per la battaglia, risalenti all'Età Neolitica. Il nome della località deriva dalla fusione di due termini: Cà di Misano o Massano, che potrebbero indicare un personaggio storico del X o XI secolo, al quale si vorrebbe far risalire la fondazione. Secondo altri storici, Misano o Massano sembrerebbe il nome di un luogo anziché di persona. Sino al X secolo d.C., la storia di Camisano ci è perfettamente ignota per mancanza di documenti. Il primo documento ufficiale che parla di Camisano risale al 960, si tratta di un documento di permuta di terreni. Da esso veniamo a conoscenza del fatto che a quel tempo, nel paese, esistevano un castello e due basiliche: una dedicata alla Madre di Dio e l'altra a San Pietro; entrambe da molti secoli scomparse del tutto.
I membri della famiglia dei Conti di Camisano, furono protagonisti delle vicende ecclesiastiche dell'XI e del XII secolo; Giovanni da Camisano venne eletto cardinale di San Grisogo per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |