Scanzorosciate (Scans in dialetto bergamasco) è un comune italiano di 10.041 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia.
Situato sulle prime propaggini collinari delle Alpi Orobie, dista circa 7Â chilometri dal capoluogo orobico.
Nato nel 1927 in seguito alla fusione dei comuni di Scanzo e Rosciate, comprende sul proprio territorio cinque frazioni, legate ognuna ad una diversa parrocchia: Scanzo (Parrocchia di San Pietro e Paolo); Rosciate (Parrocchia di Santa Maria Assunta); Negrone (Parrocchia di San Pantaleone e San Nicola); Tribulina (Parrocchia di San Giovanni nei Boschi) e Gavarno Vescovado (Parrocchia Santissima Trinità ).
Storia
Le origini
Il paese ha origini greco/romane: lo testimonia, prima il nome, derivante dal gentilizio latino Scantius (traslato in Scanze) e poi Ros, di origine greco/atestina, dal significato "Mazzo di uva" (Ros è ancora in uso nella lingua bergamasca, con lo stesso significato). Il termine "ate", di origine celtica, significa "villaggio", da qui il nome di Ros-ate (vedi relazione del Capitano da Lezze della Repubblica di Venezia e i documenti inerenti, sino alla fine del XVIII secolo). Rosciate venne adottato sol nel XIX secolo. Rosciate è quindi un insediamento pre romano e pre celtico. Si pensa che la fondazione di Scanzo sia da collegarsi alla vicinanza del confine dell'impero, che ai tempi di Augusto, pare passasse lungo le pendici del Monte Misma, infatti a Scanzo era posto un castro romano sotto il comando del Tribuno Scanzius, della famiglia degli Scantii.
Il vitigno Moscato di Scanzo, unico moscato a bacca rossa esistente al mondo, dal quale deriva il vino Moscato di Scanzo (Docg),venne introdotto dai Greci all'incirca nel 1000 a.C., con la fondazione del villaggio "Ros".Negli anni cinquanta venne rinvenuta una coppa di origine greca, ora esposta al civico Museo Archeologico di Bergamo, oltre a ciò, all'epoca di Torquato Tasso, v per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |