Ponteranica (Poltranga o Put de Ranga in dialetto bergamasco) è un comune italiano di 6 904 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia.
Situato ai piedi del monte Maresana e bagnato dal torrente Morla, dista circa 4 chilometri dal capoluogo orobico.
Storia
L'antichitÃ
Poche sono le notizie inerenti alla storia del borgo nei periodi antecedenti al Medioevo: si sa che il territorio comunale fu inserito nella corte regia della Morla, istituita dai Longobardi, e che il toponimo inizialmente era menzionato come Poltraniga, poi traslato in Poltranica.
L'origine etimologica non è chiara, anche se c'è chi ipotizza possa essere collegata al paese di Ranica, diviso territorialmente dal colle Maresana.
Il Medioevo
Ponteranica ha invece condiviso spesso il proprio destino politico ed amministrativo con il vicino paese di Sorisole, con il quale si trovava inserito già nella corte regia della Morla di epoca longobarda. Il periodo successivo fu caratterizzato dallo sviluppo del feudalesimo che, inserito nel contesto del Sacro Romano Impero, vide i due borghi finire in gestione alla diocesi di Bergamo prima, ed ai monaci della valle di Astino poi.
Ed è a quel periodo che risalgono i primi documenti che attestano l'esistenza del borgo: nel XII secolo vengono infatti citati i nomi di Ponteranica e della contrada Prato della Rovere (oggi Petos).
Quell'epoca si caratterizzò per i violenti scontri tra guelfi e ghibellini, che non risparmiarono nemmeno il borgo di Ponteranica. Di fazione guelfa, rivestì un ruolo di primissimo piano nello scenario delle lotte nella provincia bergamasca. Questo costrinse il paese a dotarsi di numerose fortificazioni intorno al nucleo abitativo, la principale delle quali si trovava nella parte alta del borgo e, comprendente un castello con torri e bastioni, era conosciuta con per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |