Ariccia (IPA: [aˈriʧʧa], anticamente chiamata Riccia o La Riccia o semplicemente 'A Riccia nei dialetti dei Castelli Romani) è un comune italiano di 19 036 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio.
Ariccia è una delle località più conosciute e popolari dei Castelli Romani, sia per la rilevanza turistica del complesso monumentale chigiano e per l'importanza storica ed architettonica delle opere del Bernini che per l'importanza religiosa del santuario di Santa Maria di Galloro e, nell'epoca delle "gite fuori porta", per le caratteristiche fraschette dove è possibile mangiare la tradizionale porchetta, simbolo gastronomico del comune.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio comunale di Ariccia, con un'estensione di 19.490, è il decimo comune più vasto dei Castelli Romani. Una prima misurazione del territorio ariccino venne eseguita su commissione dei Chigi non appena essi entrarono in possesso del feudo, nel febbraio 1662. Nel catasto Gregoriano (1835) il territorio di Ariccia era calcolato in 914 rubbia, una quarta e tre scorzi, che, calcolando 1.848438 ettari come superficie corrispondente ad 1 rubbio, equivalgono a circa 16.90 km² correnti.
Il territorio ariccino, come quello dell'intera area dei Colli Albani, è stata soggetto tra i 600.000 ed i 20.000 anni fa circa all'attività vulcanica del Vulcano Laziale. Il suolo è dunque composto in massima parte di materiale vulcanico, ed abbondano minerali caratteristici come il peperino, la pietra sperone del Tuscolo ed il tufo.
Il vasto cratere ovale di Vallericcia, che occupa la maggior parte del territorio comunale, secondo la "Carta Geologica d'Italia" redatta dal Servizio Geologico d'Italia è classificata come zona av ("tufiti alluvio-lacustri; [...] arenarie straterellate entro depressioni crateriche (Prat per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |