Zerba (Ṡèrba in dialetto piacentino) è un comune italiano di 77 abitanti della provincia di Piacenza, il meno popolato e il più occidentale della regione Emilia-Romagna e (insieme al limitrofo comune di Ottone) l'unico di detta regione a confinare con il Piemonte.
È il comune a maggior altitudine della provincia di Piacenza.
Geografia fisica
È situato nella media val Trebbia, sull'Appennino Ligure (di cui fa parte l'Appennino piacentino).
Il territorio comunale comprende tutto il versante settentrionale della val Boreca, dalla sorgente dell'omonimo torrente ad ovest, prossima al confine col Piemonte, sino al fiume Trebbia ad est. Fa eccezione una "propaggine" verso nord, che incuneandosi nell'alta valle Staffora comprende la piccola frazione di Samboneto.
Il capoluogo Zerba è un agglomerato di quartieri: Villa Soprana con la chiesa di San Michele, Villa Lisamara, Villa Stana, Villa Scarbione con il municipio e Villa Fontana con il vicino castello di Zerba.
Oltre la cittadina consta di numerose frazioni sparse ed alcune molto popolate specie nei fine settimana e nel periodo estivo.
Storia
Una leggenda lega la fondazione del paese ad un gruppo di disertori cartaginesi che abbandonarono l'esercito di Annibale nel 218 a.C., ai tempi della Battaglia della Trebbia. Si dice che, per orientarsi, Annibale sia dovuto salire sul monte Lesima, un'antica mulattiera è ancora chiamata strada di Annibale. In base a ciò, la tradizione vorrebbe che il toponimo derivasse, o comunque avesse la stessa origine, di quello dell'isola nordafricana Djerba. Più probabilmente deriva da gerbo, ossia terreno coperto di sterpaglie, terreno incolto.
Il territorio dopo la conquista romana passa ai Longobardi ed al governo della potente Abbazia di San Colombano di Bobbio fondata nel 614 da San Colombano ed al successivo feudo mon per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |