Fidenza (già Borgo San Donnino; Fidénsa, Bórogh, Bórgh San Donén [in disuso] in dialetto parmigiano, Bùragh nella dizione locale) è un comune italiano di 26 770 abitanti della provincia di Parma, secondo per popolazione e importanza solamente al capoluogo. È sede del Consiglio dell'Associazione intercomunale Terre Verdiane.
Geografia fisica
È situata nella Pianura Padana costeggiata a sud dalle prime colline, a circa 23 km ad ovest di Parma e 30 km a sud del fiume Po. Ad ovest della città scorre il torrente Stirone, affluente del fiume Taro. Un tempo il torrente scorreva nell'attuale centro cittadino, dove sorge il Duomo. Ad est è bagnata dal torrente Rovacchia.
Origini del nome
Il nome attuale deriva dal latino Fidentia, nome augurale collegato con il termine fides, "fiducia", e con fidens, -entis, participio presente del verbo fidere, "confidare". Nell'alto Medioevo la città venne ribattezzata Borgo San Donnino, dal nome del santo patrono che secondo la tradizione fu ivi decapitato, forse nel 296. Nel 1927 venne ripristinato il nome originario.
Storia
Fidenza nacque come accampamento romano nei luoghi in cui i Galli Anani fondarono l'insediamento che aveva nome Vicumvia (latino Victumviae o Victumulae), lungo il percorso della Via Emilia con il nome di Fidentia. Per la sua posizione divenne poi un importante centro commerciale, rimanendolo per tutto il periodo di dominazione dell'impero romano, tanto che nel 41 a.C. fu insignita da Ottaviano della cittadinanza romana come Fidentia Julia e divenne municipio.
Con la caduta dell'Impero romano d'Occidente cominciò un periodo buio per la città , tanto che il nome venne tramutato in Fidentiola. Venne più volte invasa dai barbari, venne distrutta nel V secolo.
In quell'occasione cominciò l'opera di ricostruzione di quello che veniva chiamato semplicem per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |