Castelvetro Piacentino (Castelvédar in dialetto piacentino e in dialetto cremonese) è un comune italiano di 5.374 abitanti della provincia di Piacenza. È il comune più basso della Provincia di Piacenza.
Geografia fisica
Territorio
Il suo territorio si colloca all'estremitàsettentrionale della Regione Emilia-Romagna, in prossimitàdel fiume Po, al confine con la provincia di Cremona.
Origini del nome
Denominazione appropriata del paese sarebbe quella di Castelvecchio, da Castrum vetus, come esso veniva anticamente chiamato. La dizione primitiva si mutò in quella di Castelvetro, che costituisce una deformazione dell'altra, perché da Castrum vetus derivò la forma latina volgarizzata Castellum vetus, divenuta Castelvetus per abbreviazione e italianizzata in Castelvetro.
Storia
AntichitÃÂ
L'origine del paese si riallaccia alla costruzione in luogo di una fortezza romana contemporanea forse a quella di Zibello fatta erigere da Marco Bruto, pretore della provincia di Cremona, quale baluardo a difesa dell'impero dopo la sconfitta dei Galli da parte del console Marco Aurelio.
Giànel sec. XIII la fortezza era ridotta, con le mura che la cingevano, ad un ammasso di rovine, come si rileva da un documento dell'archivio comunale di Cremona dell'11 febbraio 1221, pubblicato dall'Astegiano.
Medioevo
Il primo documento che accenni all'esistenza del borgo è una pergamena cremonese del 15 ottobre 1055: riguarda l'investitura a favore dei canonici della cattedrale di Cremona, da parte dell'imperatore carolingio Enrico, di terreni posti in varie località, fra le quali, appunto, Castelvetro, che agli stessi canonici appartenne a lungo.
Appare evidente che sia il Comune che la Chiesa di Cremona tenevano possedimenti in Castelvetro; soprattutto la Chiesa, che li amministrava per il tramite dei suoi vassalli Sommi e Bonifaci, nella parte piàper maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |