Montella è un comune italiano di 7.860 abitanti della provincia di Avellino, in Campania, nella regione storica dell'Irpinia.
Nato come villaggio sannita nel I millennio a.C. su una zona già abitata nel periodo neolitico, il paese diventa municipio romano (91-89 a.C.), sede gastaldale e poi contea sotto i Longobardi.
È nota per la produzione della castagna di Montella, cui è riconosciuto il marchio IGP e per il tartufo nero. Il territorio, compreso nel parco regionale Monti Picentini e prevalentemente montuoso, è rinomato per la bellezza del paesaggio. È ricca di sorgenti, quattro delle quali alimentano l'Acquedotto Pugliese.
È il paese di origine del marchese Michelangelo Cianciulli, reggente delle Due Sicilie nel 1808 e promulgatore delle leggi eversive della feudalità nel Regno.
Ha avuto rilievo internazionale nel 2003 la scoperta nel convento di San Francesco (monumento nazionale) degli indumenti funebri del conte Diego I Cavaniglia, morto nel 1481 nella battaglia di Otranto e sepolto nel convento: comprendenti una giornea (che rappresenta un unicum al mondo, dato che non sono stati ad oggi rinvenuti altri esemplari) ed un farsetto, sono stati restaurati e sono attualmente esposti nel museo dell'Opera del convento.
Geografia fisica
Montella fa parte della Comunità montana Terminio Cervialto, dal nome dei due monti alle piedi dei quali si sviluppa (il Terminio, che raggiunge quota 1.806 m s.l.m., e il Cervialto, 1.809 m s.l.m.) . L'escursione altimetrica massima nel comune è di 1616 metri.
Il fiume Calore ha la sua sorgente nel comune di Montella. Importanti sono le valenze paesaggistiche, in particolare l'altopiano di Verteglia, vasto e ricoperto da faggi; tra le numerose grotte esistenti, la Grotta dei Cantraloni e la Grotta del Caprone.
Degli 93,32 km² del territorio montel per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |