Castelsaraceno (Castìeddë in dialetto lucano) è un comune italiano di 1.340 abitanti della provincia di Potenza, in Basilicata.
Geografia fisica
Sorge a 916 m s.l.m. nella parte sud-occidentale della provincia. Ha una altimetria che va da un minimo di 702 m (Acqua di San Giovanni) ad un massimo di 1900 m (cima del monte Alpi). L'orizzonte di Castelsaraceno si allarga solo a nord-est verso un'ampia ed irregolare vallata; è limitato ad est da una linea orizzontale di serre, da cui emergono il Tuppetto ed il monte Asprella; a sud dal monte Alpi; poco più lontano dal monte Armizzone, seguito dall'Armizzoncello; verso ovest da Pietra Marina e da Castelveglio; a nord dal massiccio del Raparo, che protegge in parte il paese dai venti boreali. L'antico centro abitato è abbarbicato ad uno sperone roccioso "La Tempa", un'appendice del poggio Castelveglio (1152 m). La sua posizione rivela, con molte probabilità , l'esistenza di uno stanziamento saraceno; difatti si trova tra la convessità del torrente Racanello, dominata a nord dalla scoscesa balza del Monticello, ed il suo confluente di destra, torrente "Uaddone". Le abitazioni, strette l'una all'altra, sono appoggiate sulla roccia digradante e fanno un tutt'uno con essa. I segni della struttura urbana medievale sono evidenti solo nelle vie ripide e tortuose, nei vicoli ciechi, nei cosiddetti "supporti", nell'antico rudere chiamato Il Campanaro e nella toponomastica Vocca a porta, che lascia supporre l'esistenza di una porta d'ingresso alla fortezza.
Confina a nord-est con San Chirico Raparo (10Â km), a est con Carbone (19Â km), a sud con Latronico (26Â km), a sud-ovest con Lauria (33Â km), a nord-ovest con Moliterno (25Â km) e con Sarconi (19Â km), a nord con Spinoso (24Â km). Dista 105Â km da Potenza e 114Â km dall'altra provincia lucana di Matera.
Storia
Edificato nel 1031 dai Saraceni per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |