Canzano (Canzanë in abruzzese) è un comune italiano di 1.907 abitanti della provincia di Teramo in Abruzzo.
A livello regionale questo piccolo centro, che comprende anche le frazioni di Valle Canzano, Sodere, Santa Lucia, Piano di Corte e San Pietro, è famoso soprattutto per la lavorazione del merletto, per il "tacchino alla canzanese" e lo "storione", piatti tipici della tradizione gastronomica abruzzese. A livello locale è noto per la banda musicale.
Geografia fisica
Il centro abitato sorge a 448 m s.l.m., fra le colline a nord della valle del Vomano, lungo il crinale che divide i fiumi Vomano e Tordino. Il suo comprensorio appartiene alla Unione dei Comuni del Medio Vomano e confina con i comuni di: Teramo, Castellalto e Cermignano.
Storia
Durante la preistoria l'area di Canzano fu quasi certamente abitata. Lo lascia supporre il ritrovamento di reperti come punte di frecce in selce rinvenute fra Canzano e Castellalto.
Il suo territorio fu abitato dal popolo dei Pretuzi, che, probabilmente, qui ebbero una sede fortificata. Quest'ipotesi potrebbe essere comprovata dalla documentazione relativa alla vicina località di Gerenzano, che riporta la presenza di una necropoli attiva fra il IX ed il IV secolo a.C. Gli scavi, avvenuti negli anni 1929 - 1930, hanno riportato alla luce sepolture e corredi funerari.
In epoca successiva fece riferimento al municipium romano di Interamnia Praetutianorum, ovvero l'odierna Teramo. Canzano appare, in seguito, citata nel Catalogus Baronum, del 1150, e nel Bullarium Capituli aprutini saeculorum XIII e XIV pubblicato d Francesco Savini (Romae, 1914).
Nei secoli XIII e XIV fu feudo della famiglia Acquaviva e dei "da Canzano".
In epoca moderna fu feudo degli Alarcon y Mendoza, signori della Valle siciliana.
Nei primi anni dell'Ottocento, per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |