Spoltore (Spuldórë in dialetto locale) è un comune italiano di 19 352 abitanti della provincia di Pescara in Abruzzo.
Geografia fisica
Territorio
Si trova sulle colline abruzzesi a ridosso del Mar Adriatico, ed ha un'estensione di circa 36 km². Confina a nord con Montesilvano, a nord-ovest con Cappelle sul Tavo, a est con Pescara, a sud-est con la città in provincia di Chieti di San Giovanni Teatino, a sud con Cepagatti e ad ovest con Moscufo e Pianella. Le frazioni più importanti e popolose sono Villa Raspa e Santa Teresa, entrambe inglobate nell'area urbana di Pescara.
Clima
Classificazione climatica: zona D, 1549 GR/GStoria
Per quanto alcuni resti emersi di lapidi, parti di colonne e pavimenti accreditino una presenza romana nel territorio, il nome del comune è alto-medievale e deriva dal germanico spelt, cioè farro, la cui coltivazione una volta era diffusissima nel territorio comunale.
All'avvento dei normanni Spoltore divenne pertinenza della contea di Loreto, per poi venire in seguito infeudato a diversi casati. Nel 1496, col titolo di baronia, venne concesso a Ferdinando Castriota detto Manfredino, la cui famiglia vi esercitò pieno potere per i successivi cinquanta anni, durante i quali l'impianto urbano assunse i connotati che pressappoco conserva oggi.
Nel 1927, al sorgere della nuova provincia di Pescara, Spoltore vi confluì, cessando di appartenere a quella di Teramo; nel febbraio dell'anno seguente perse la sua autonomia amministrativa, venendo annessa al comune di Pescara, dal quale fu però di nuovo separato nel 1947.
Onorificenze
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa di San Panfilo Vescovo
La chiesa parrocchiale è stata ricostruita nel XVIII secolo sulla vecchia chiesa di Santa Maria della Porta. Ha un robusto impianto rettangolare a navata per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |