Gissi (Ìsce in dialetto abruzzese) è un comune italiano di 2 753 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Medio Vastese. Sorge su un colle panoramico a 499 metri sul livello del mare tra i torrenti Ferrato e Morgitella, affluenti di destra del Sinello. Il suo territorio si estende su un'area di media e alta collina.
Il borgo, compatto e ingentilito da pregevoli edifici quali il Palazzo Carunchio, si staglia su una dorsale nei pressi del fiume Sinello, tra colline ricoperte di frutteti, vigne e piccoli boschi.
Storia
Nel comune, in località Colle Rovelizio, nel 1896, è stato ritrovato un insediamento italico con tombe a cappuccina e a fossa.Non vi è nessuna fonte storica che attesti la fondazione del borgo, tuttavia L. Busico asserisce che risale all'XI-XV secolo, mentre De Nino la definisce una stazione preromana. In una visita pastorale viene citata una pieve risalente al IV o al VII secolo. Prima del III secolo a.C. era colonia frentana, nel III secolo a.C. divenne colonia romana, mentre nell'XI secolo fu contea da Oderisio, abate di Montecassino e in seguito fu dei Normanni.
La prima citazione storica risale al 1039 con il gastaldo Deodato. Carlo I d'Angiò tolse il potere temporale ai benedettini e diede la contea a Rodolfo di Courtenay. In seguito fu feudo di altre famiglie.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il castelloLe prime fonti che parlano del castello risalgono all'XI secolo. Una bolla papale del 1208 narra di un castrum di Gissi. Dentro il castello c'erano la dimora del governatore, l'armeria e le scuderie. Il castello crollò prima del 1742 e al suo posto si erge ora un'abitazione.
Chiesa di Santa Maria AssuntaÈ sita in via Salita Castello presso via La Chiesa. È stata edificata prima del 1568 con trasformazioni successive nel XVIII-XIX secolo. Originariamente era costit per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |