Sanguinetto (Sanguiné in veneto) è un comune italiano di 4 101 abitanti della provincia di Verona in Veneto.
Etimologia
È incerta la derivazione del nome: forse dalle sanguinose battaglie per la conquista del territorio, strategicamente importante, che si sono succedute nei secoli, molto più probabilmente da una varietà della pianta Cornus sanguinea, detta volgarmente Sanguinello (arbusto caducifoglio che produce bacche rosse). Il toponimo risulta documentato già in un documento del 930, come testimonia lo studioso Giovanni Rapelli di Verona.
Storia
Nel XIV secolo, per volere degli Scaligeri, viene costruito il castello: verrà negli anni più volte saccheggiato.
Sanguinetto venne devastata dai Mantovani intorno all'anno 1232, divenne feudo della Serenissima, fu conquistata dai Ferraresi nel 1483, nel 1509 dagli Imperialisti, nel 1511 saccheggiata dai Francesi. Nel XVI secolo divenne feudo delle famiglie Lion e Martinengo.
Storia del feudo
L'investitura feudale viene concessa il 6 marzo 1377 dai giovani Bartolomeo II e Antonio della Scala all'uomo d'arme Jacopo Dal Verme per meriti militari e riguarda il territorio ed il castello di Sanguinetto oltre ad una serie di terreni e borgate circostanti, dette ville.
Nel 1381 Jacopo lascia gli Scaligeri e passa con i Visconti, vedendosi confermate le donazioni dall'imperatore Venceslao. Passa poi, nei primi anni del Quattrocento, con la Repubblica di Venezia.
Il 2 ottobre 1416 i figli di Jacopo (tra cui Alvise Dal Verme) morto anni prima si vedono confermare il possesso del feudo da parte dell'imperatore Sigismondo.
Il 7 aprile 1432 Alvise si stacca da Venezia ed ottiene da Sigismondo la conferma dei diritti sul feudo e la nomina a Conte di Sanguinetto, con i territori di Sustinenza, Casalannone di Campalana, Castagnana, Villabona, per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |