Pederobba (Pederoba in veneto) è un comune italiano di 7 451 abitanti della provincia di Treviso in Veneto. Si tratta di un comune sparso in quanto sede comunale è la frazione Onigo, pur esistendo una frazione omonima al comune.
Geografia fisica
Pederobba sorge su un'area ritenuta strategica sin dall'epoca antica: sulla riva destra del Piave e ai piedi delle prealpi Bellunesi, mette in comunicazione l'area montana (Feltrino) con la pianura attraverso la SS 348 "Feltrina".
Gli abitati di Pederobba e Curogna si dispongono all'inizio della Valcavasia, su un'area pianeggiante compresa tra i colli Asolani e le prealpi Bellunesi. Onigo, Levada e Covolo si trovano più a sud, su un pianoro che si apre verso Cornuda e Crocetta.
L'altitudine massima è di 780 m s.l.m. e si ravvisa in corrispondenza del Monfenera, estremità orientale del gruppo del Grappa e limite settentrionale del comune. La minima è di 134 m e corrisponde al letto del Piave presso la zona di Covolo.
Oltre al Piave, i corsi d'acqua degni di nota sono il Curogna, che scende dalle prealpi, e la Brentella, canale artificiale realizzato sotto la Serenissima che, prelevando le acque dal Piave, contribuisce ad irrigare la pianura sottostante, altrimenti arida e sterile.
Storia
Le testimonianze più antiche del passato di Pederobba sono rappresentate da vari reperti di età romana. Lo stesso toponimo deriverebbe dal latino petra rubla, in riferimento alla caratteristica pietra rossa della località .
Si ritiene che allora questa fosse una zona di transito, visto il passaggio della via Claudia Augusta Altinate, forse coincidente con l'attuale Feltrina, e la posizione a ridosso del Piave.
Tale caratteristica fu mantenuta anche in epoca successiva: la presenza di numerosi luoghi di culto affacciati alla strada fa pensare al passaggio di pellegrin per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |