Soverzene (Soèrden in veneto) è un comune italiano di 386 abitanti della provincia di Belluno in Veneto.
Tra i più piccoli comuni del Veneto per popolazione, è noto soprattutto per la presenza di un'importante centrale idroelettrica funzionante grazie alla diga che forma il lago artificiale della Val Gallina.
Fa parte dell'Unione montana Cadore Longaronese Zoldo.
Geografia fisica
Il territorio comunale, poco esteso, comprende un'area totalmente montuosa (prealpi Bellunesi) e in gran parte boschiva sulla riva sinistra del Piave. Lo stesso paese capoluogo con la zona industriale (dall'Istat considerate le uniche località abitate) si trova su un ampio e lungo pianoro rialzato di alcune decine di metri rispetto al letto del fiume.
Come già accennato, il comune comprende anche la porzione meridionale della Val Gallina con l'omonimo lago artificiale. Si tratta questa di una valle poco profonda e dai pendii ripidi, da sempre poco adatta all'insediamento umano permanente. La valle termina pressappoco alle pendici del Col Nudo, la cima maggiore delle Prealpi Bellunesi (2.471 m).
L'altitudine massima (2.210 m) è individuata sulla cima del Cimon delle Basilighe (o Cima Degnona) del gruppo del Col Nudo; la minima (383 m) è in corrispondenza del letto del Piave.
Origini del nome
Secondo Dante Olivieri, il toponimo potrebbe essere composto da una radice so- (forse con il significato di subtu "sotto") e -verzene, derivato da personale *VergÄna (non documentato, da confrontare con l'etrusco Verginna).
Storia
Citato per la prima volta nel 1172 (Soverdinum), il paese ha per secoli sofferto le problematiche legate all'isolamento, risolte infine con la costruzione del ponte sul Piave (1929).
Monumenti e luoghi d'interesse
Luoghi di culto
La chiesa, intitolata a San Lorenzo, risale forse al XV secolo ma in seguito subì num per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |