Pontboset (Pianboseto durante il fascismo dal 1939 al 1946) è un comune italiano di 182 abitanti della valle di Champorcher, valle laterale della Valle d'Aosta.
Geografia fisica
Territorio
Classificazione sismica: zona 4 (sismicità molto bassa)Clima
Storia
Durante il medioevo il paese apparteneva alla nobile famiglia di Bard. Successivamente, il territorio comunale fu smembrato tra i Savoia e la famiglia che già dominava Pont-Saint-Martin.
Sotto il dominio del conte Nicole de Bard, nel XVII secolo, il paese fu interessato da importanti trasformazioni sia dal punto di vista architettonico che da quello economico: in località Fabrique sorse un'importante fonderia, detta la "fabbrica dei chiodi", e vennero costruiti i suggestivi ponti di pietra tutt'oggi presenti sul torrente Ayasse. Nel 1682 Pontboset fu quindi infeudato ai nobili Freydoz.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture civili
Il paese, di impianto medievale, si trova aggrappato in posizione suggestiva a picco sopra all'Ayasse, e conserva al suo interno alcuni esempi di architettura alpina valdostana: granges, rascard e fontanelle di pietra. Il torrente viene scavalcato da una serie di ponti in pietra del XVII secolo che collegano il capoluogo Ville alle altre frazioni.
In località Fabrique si trovano i resti della "fabbrica dei chiodi"
Nella piazzetta del municipio si trova anche l'Ostello Lou creton di lui (in italiano la cresta del lupo) nell'edificio seicentesco che ospitava l'antica parrocchia oggi restaurato.Architetture religiose
Chiesa parrocchiale dedicata a San Grato, al centro del paese
Cappella del Gom, all'inizio del paese, del 1727
Santuario di RetempioAree naturali
Orrido di Ratus, sul torrente Brenve, affluente dell'Ayasse. L'orrido è raggiungibile tramite un sentiero ben segnato che parte dal capoluogo, tra per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |