Donnas (Dounàs in patois valdostano; Donàs in piemontese; Dunaz in walser; Donas durante il fascismo dal 1939 al 1946; Donnaz dal 1946 al 1976) è un comune italiano di 2.527 abitanti della Valle d'Aosta sudorientale.
Toponomastica
Contrariamente alle regole di pronuncia della lingua francese standard, la "s" finale di Donnas si pronuncia ("Donà s").
Il toponimo potrebbe derivare dal nome di una varietà di castagna locale, la donnasc..La tesi più accreditata fa però risalire il nome a un prediale Donatis, probabilmente da fundus Donnus o Donatus.
Geografia fisica
Territorio
Classificazione sismica: zona 4 (sismicità molto bassa).Clima
Storia
Donnas in epoca romana si trovava lungo il percorso della via delle Gallie, come dimostra il tratto di strada ben conservato all'inizio del paese.
Un tempo il borgo sorgeva a meno di un chilometro a ovest del villaggio di Tréby: nel 1176 un'enorme frana distrusse il paese e la primitiva chiesa. Il borgo fu quindi ricostruito a ridosso della parete rocciosa.Fu un importante centro economico e amministrativo fino al termine del XVII secolo, sotto il controllo diretto dei Savoia e dei signori di Pont-Saint-Martin.
Monumenti e luoghi d'interesse
Donnas vanta uno dei reperti più importanti e meglio conservati della Valle d'Aosta: un tratto della via consolare romana delle Gallie, tagliata nella roccia a strapiombo sulla Dora Baltea, che poco fuori dal borgo antico viene sormontato da un arco di pietra spesso circa 4 metri con una pietra miliare numero XXXVI (le miglia da Augusta Prætoria Salassorum, l'odierna Aosta)
Una testimonianza del florido passato di Donnas è data dai palazzi del borgo antico, tra cui il palazzo Enrielli o Henrielli (XVII sec.), i portali in noce e gli affreschi, come quelli della Confr per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |