Zeri (Tsèri nel dialetto della Lunigiana) è un comune sparso di 1.062 abitanti della provincia di Massa-Carrara in Toscana.
Geografia fisica
Territorio
Zeri è il comune più occidentale della Regione Toscana e dell'intera Italia Centrale e si colloca in Lunigiana, sul crinale che divide la valle della Magra da quella del Vara. Nel passato è stato luogo di transito e di collegamento tra le colonie romane di Luni e di Velleia. La "Via Regia" o "Salaria", che ne attraversava il territorio, rimase via di rilevante interesse almeno fino al secolo XVIII.
Classificazione sismica: zona 2 (sismicità medio-alta), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003
Classificazione climatica: zona F, 3136 GG
Diffusività atmosferica: media, Ibimet CNR 2002Clima
Storia
Preistoria
I primi abitanti del territorio di Zeri furono probabilmente Liguri. Già nell'età del bronzo queste zone dovevano essere abitate visto il ritrovamento in loco di urne contenenti ossa combuste, testimonianza di una pratica funeraria differente rispetto alla cultura tipica di quest'area appenninica, che prevedeva il rito inumatorio. Ciò è testimoniato dalle modificazioni morfologiche esistenti nella Gretta. Il rinvenimento di una Statua stele e di ceramiche dell'età del ferro, assieme all'analisi di alcuni toponimi, avvalorano inoltre la tesi che Zeri fu sin dai tempi antichi un importante nodo viario e venne abitato e percorso da svariate popolazioni.
Medioevo
La storia di Zeri si lega alle vicende che interessarono la vicina città di Pontremoli e il resto della Lunigiana. Alcune fonti attestano che un Diploma di Federico I del 1164 concesse ai Malaspina i privilegi su Zeri. In seguito il territorio passò a Pontremoli e ad esso legò i propri destini e vide succedersi il dominio per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |