Carrara (Carara in dialetto carrarese) è un comune italiano di 62.592 abitanti della provincia di Massa-Carrara in Toscana. È il centro più importante al mondo per quanto riguarda l'estrazione e la lavorazione del famoso marmo di Carrara, un marmo bianco molto pregiato che viene estratto dalle vicine Alpi Apuane.
L'emblema della città è una ruota con il motto Fortitudo mea in rota (dal latino per "La mia forza è nella ruota"). Questo stemma che era ritenuto dai più la rappresentazione della ruota del carro con cui si trasportavano i marmi è ormai superato dal concetto che esso non è altro che il simbolo preso dalla figura del dio celtico Taranis che è sempre stato rappresentato con il fulmine in una mano e nell'altra una ruota a sei o otto raggi. Taranis o Toranos, assimilato a Giove, è il nume tutelare delle tempeste da cui i cavatori apuani dovevano proteggersi e da cui è derivato il paese di Torano (Carrara).
Con Massa, nel periodo tra il XV ed il XIX secolo, costituì il Ducato di Massa e Carrara. Il 12 gennaio 2007 la città di Carrara è stata insignita della medaglia d'oro al merito civile per il contributo dato tra il 1943 e il 1945 alla lotta di Liberazione dal nazi-fascismo.
Geografia fisica
Territorio
La città di Carrara (nome derivato dal celtico Kair = pietra), pertanto i monti presenti a Carrara, come in antico venivano chiamati i monti di pietra, ossia le Alpi Apuane, così nomate e ben descritte dal Repetti, dettero il nome alla Valle, dove si formò l'omonima Città è l'ultima città dell'attuale regione Toscana prima di arrivare in Liguria (fino al censimento del 1870 era compresa nell'attuale Emilia). Il nome può derivare anche dalla parola "caraia", che in antico ligure significa cava. La provincia di cui per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |