Castagneto Carducci è un comune italiano di 9 056 abitanti della provincia di Livorno in Toscana.
Geografia fisica
Il territorio comunale di Castagneto Carducci si inserisce nel cuore della Maremma livornese, al centro della cosiddetta costa degli Etruschi. Il territorio è pianeggiante lungo la costa, dove peraltro si trova l'importante Riserva Faunistica di Bolgheri, mentre si innalza nell'entroterra. La fascia costiera si affaccia sul Mar Tirreno ed è caratterizzata da vaste pinete, impiantate a seguito delle bonifiche effettuate nel XIX secolo al fine di proteggere i retrostanti terreni agricoli.
Classificazione sismica: zona 3S
Classificazione climatica: zona D, 1432 GR/G
Diffusività atmosferica: alta, Ibimet CNR 2002
Origini del nome
Il toponimo deriva da castagno, per cui Castagneto ha il significato di bosco di castagni. Nel 1900 fu aggiunta la specificazione Marittimo (cioè della Maremma), che nel 1907 fu cambiata nell'attuale in onore di Giosuè Carducci, che da bambino vi abitò per alcuni anni.
Storia
Dalle origini fino al XIV secolo
Il castello medievale, assieme alla chiesa di San Lorenzo, costituiscono il nucleo originario dell'abitato. La storia del borgo, al pari di quella di altri centri dell'antica Maremma pisana, è legata alle vicende della famiglia Della Gherardesca, un legame non sempre pacifico tra questo territorio e la nobile prosapia, difficili rapporti che nel corso dei secoli hanno visto la popolazione castagnetana lottare per i propri diritti di comunità indipendente e per la conquista degli usi civici.
Nel 754, il nobile longobardo Wilfrid, poi divenuto santo San Walfredo, capostipite della famiglia Della Gherardesca, aveva moltissimi possedimenti in Maremma e quando decise di farsi monaco benedettino e fondare il Monastero di San Pietro in Palazzuolo, a Monteverdi Marittimo, donò per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |