Trino (spesso Trino Vercellese, Trin in piemontese) è un comune italiano di 7 345 abitanti della provincia di Vercelli in Piemonte.
Sorge circa 15Â chilometri a sud-ovest del capoluogo, poco discosto dalla riva sinistra del Po ed ai piedi delle colline del Monferrato.
Geografia fisica
È il terzo comune della provincia per estensione territoriale (il sesto per popolazione), dopo Vercelli ed Alagna Valsesia.
A Trino venne introdotta per la prima volta, attorno al XV secolo, la coltivazione del riso che a tutt'oggi riveste un ruolo fondamentale nell'economia di tutta la regione.
Il vasto territorio ospita il Parco naturale del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino, raro esempio italiano di bosco planiziale ed unico residuo di come la Pianura Padana si presentasse prima della trasformazione operata nei secoli a fini agricoli.
Storia
Il primo insediamento è di probabile origine celtica. Il toponimo originario, "Rigomagus", significa infatti "mercato del re" in tale lingua.
Dal II secolo a.C. Rigomagus fu sede di una mansio romana (una stazione di posta, citata nell'Itinerarium Burdigalense) di una certa importanza, strategicamente posizionata in prossimità del guado sul fiume Po, ed all'incrocio tra le vie militari che univano la Civitas Taurini (Torino) con Ticinum (Pavia) ed in seguito Augusta Praetoria (Aosta) con la Civitas Asta (Asti).
Nei secoli passati, la città fu più volte al centro di importanti manovre militari e politiche; nel XVII secolo fu anche elevata a Provincia sotto i Savoia.
La città fu colpita duramente dall'alluvione del 1994, e più ancora da quella del 2000.
Toponimo
Il vero nome del comune è Trino e non Trino Vercellese, ma il nome esteso con l'aggettivo Vercellese è comunemente usato nel linguaggio per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |