Petacciato è un comune italiano di 3.648 abitanti della provincia di Campobasso, in Molise.
Centro del litorale adriatico, si erge su di una collina a 225Â m s.l.m. Dalla sua posizione dominante offre un vasto e suggestivo panorama che si estende dai monti della Majella al promontorio del Gargano, attraversando l'arcipelago delle Isole Tremiti.
Il suo territorio si sviluppa su di una superficie di 2.968 ettari. Conta una popolazione di 3.648 abitanti.
Storia
La storia di Petacciato è molto antica ma al tempo stesso incerta in quanto si dispone di una documentazione parzialmente dubbia circa la sua origine e denominazione. In epoca preromana fu occupata dai Frentani, popolo di origine incerta. Infatti, secondo alcuni storici questi discenderebbero dai Sanniti, per altri, invece, dai Liburni, dai Sabini o dagli Etruschi. Molteplici sono state anche le sue denominazioni: "Petazio", di origine greco-romana, vuol dire cappello a larghe falde, "Potare", che significa bere in abbondanza, probabilmente per la presenza di numerose sorgenti nel suo territorio, nonché "Betavium", "Petacciata", "Pitacciato" ecc.
Il territorio di Petacciato è stato sempre conteso da vari popoli e briganti. Subì gli assalti dei Goti (V secolo), dei Bizantini (VI secolo), dei Longobardi (VII secolo).
Il centro costiero è stato più volte distrutto da terremoti; sono da menzionare quelli occorsi negli anni 1117, 1125, 1456. Quest'ultimo, in particolare, nella notte tra il 4 e il 5 dicembre, provocò una terribile distruzione del centro abitato con la conseguente morte di numerosi abitanti. Seguirono alcuni anni di povertà ed abbandono del paese.
Nel 1463 Petacciato venne nuovamente rasa al suolo dagli Angioini, in battaglia contro gli Aragonesi che Petacciato, insieme a Guglionesi, un paese limitrofo, aveva difeso stren per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |