Oratino è un comune italiano di 1.641 abitanti della provincia di Campobasso, in Molise.
Storia
Il nome del borgo era nel Secolo XII “Loretinum†(da una forma tardo-latina "lauretinum"), divenendo nel Secolo XV “Ratino†seu “Rateniâ€, da cui per corruzione linguistica “Loratino†ed infine “Oratinoâ€.La successione feudale di Oratino fu alquanto complessa nel corso delle varie epoche, e non è caratterizzata dalla costante presenza di una sola famiglia, come avvenne in altri borghi. Uno dei primi titolari fu Eustachio d'Ardicourt (1268), cui gli successe il figlio Adamo. I d'Ardicourt; vennero probabilmente privati con la violenza di Oratino, in quanto nel corso della revisione feudale del 1279, indetta da Carlo I d'Angiò, risultarono non rintracciabili.
Sotto Carlo II d'Angiò, sul finire del Duecento, abbiamo come feudatario un tal “Giovanni di Landoâ€. Fu poi la volta di Pietro di Sus (fatto non documentato )(†1326), la cui unica figlia, Tommasa, moglie di Berardo d'Aquino, non venne mai investita del luogo. La notizia dell'appartenenza di Oratino ai potenti d'Aquino, citata dal Candido Gonzaga non è quindi corretta.
Nell'anno 1333 Oratino appartenne al demanio per cause ignote. Il 6 giugno del medesimo anno, re Roberto d'Angiò lo conferì alla moglie Sancha d'Aragona, la quale lo conservò sino al decesso (1345).Nel Quattrocento Oratino fu dei d'Evoli, quindi dei conti Gambatesa (sino al 1495). Tra quest' anno ed il 1507 fu dei di Capua. Ferrante di Capua lo vendette ai baroni Rizzo di Napoli, da cui passò per eredità ai Caracciolo. Nella restante parte del Cinquecento subentrarono i patrizi Coscia di Napoli.
Prima del 1586 Oratino divenne degli spagnoli di Silva, per essere alie per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |