Montagano [mon'ta:gano] è un comune italiano di 1.082 abitanti della provincia di Campobasso, in Molise.
Storia
Il suo nome deriva probabilmente da "montis" più "aganòs" che in greco antico significa letteralmente "monte bello". L'origine del paese si fa risalire all'anno 1039, quando i principi di Benevento Pandolfo e Landolfo proclamano attraverso un documento noto come "Pergamena Montaganese", l'indipendenza del comune e il suo riconoscimento come borgo libero. L'attività predominante è sicuramente l'agricoltura, affiancata dall'allevamento. Di particolare rilevanza è la produzione di pomodori di ottima qualità , nonché di vino moscato ottenuto da un antico vitigno chiamato "moscatello". Molto diffusa è anche la produzione artigianale di salumi e di prosciutti, ma anche di formaggi soprattutto a base di latte ovino. La maggior parte della popolazione è rappresentata da anziani con più di 65 anni. Gli abitanti di Montagano sono simpaticamente "famosi" per il loro dialetto pubblicizzato dalla compagnia teatrale "li m'brenguli" con le sue commedie in vernacolo. Il paese ha anche importanza storica per il fatto che Papa Pietro Celestino V studiò e prese i voti (intorno al 1230) presso l'abbazia di Santa Maria di Faifoli, un antico monastero risalente al XII secolo e sito appunto in località Faifoli, a circa tre chilometri fuori dal centro abitato. Nacque a Montagano anche Achille Pistilli, un musicista del XVII secolo, dal quale trae il nome l'associazione bandistica del paese, diretta da Luigi Ialenti. Nel 1996 il comune ha siglato un patto di amicizia con la cittadina belga di Huy, che accoglie numerosi emigranti di origine montaganese trasferitisi in Belgio a partire dai primi anni del Novecento, in cerca di fortuna.
Nei pressi dell'abitato si trovano gli scavi archeologici di Fagifulae. Il nome dell'abbazia di Santa Maria di Faifoli s per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |