Cercepiccola (Cèrcë in abruzzese) è un comune italiano di 666 abitanti della provincia di Campobasso, in Molise.
La storia
Si ipotizza che in epoca sannito-romana una “città dell'incontro†si estendesse sulle colline Padulatta, Filoseta, Veticaro, Piscine di Fabio, Padulo la Corte, Validea, Citerna e Vicende dell'Incontro.
Tale ipotesi pare sia suffragata dal rinvenimento di alcuni reperti archeologici nei siti citati. La città , nata sul lato opposto del fiume Tammaro rispetto ad Altilia, pare fosse denominata Cornificia per via dei Sanniti Pentri, che apponevano corna sull'elmo e fregiavano di corni d'oro e d'argento i loro soldati.
Con maggiore probabilità è da ritenersi che la città si chiamasse Celsa (o alta, elevata, sublime) dall'idea della montagna Universale che la sovrastava.
Nel 295 a.C. la celebre città di Sepino veniva espugnata dal console Lucio Papiro Cursore. Nello stesso periodo il generale di cavalleria, Fabio Rulliano, conquistò l'antica città di Celsa, alleata di Sepino. Fu probabilmente lo stesso Fabio che lasciò il nome alla contrada ancor oggi denominata “Piscine di Fabio†e “Citerna di Fabioâ€. Ad ogni modo è certo che nel 295 a.C., la città cadde nelle mani dei romani.
Vuole la tradizione che, durante la seconda guerra punica, gli abitanti dell'antica città , chiamati dai romani, si fossero recati a guerrigliare nelle Puglie e che i nemici, ne avessero approfittato per devastare l'intera regione. L'esercito sannitico-romano, comandato da Numerio Decimo, ebbe uno scontro con l'esercito di Annibale vicino alla città che in seguito a questo fatto venne denominata "città dell'incontro".
I superstiti si rifugiarono in parte sulla montagna più elevata, ove fondarono l'attuale paese di Cercemaggiore, ed in parte su una collina rocciosa più vicina (oggi Coste di S. Angelo) fondando per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |