Cupramontana è un comune italiano di 4 628 abitanti della provincia di Ancona.
Storia
Il suo nome Cupramontana deriva dalla dea Cupra, la dea della fertilità adorata dalla popolazione preromana dei Piceni. Divenne poi un importante municipio romano. In periodo longobardo fece parte del ducato di Spoleto-Camerino cambiando nome in Massaccio. Successivamente, nel XIII secolo, entrò a far parte del Contado di Jesi e quindi dello Stato Pontificio. Solo dopo l'Unità d'Italia fu concesso il ritorno al nome antico di Cupramontana.
Il regio decreto 1º dicembre 1861, n. 358 autorizzava il comune di Massaccio ad assumere "l'antico nome di CAPRAMONTANA (non CUPRAMONTANA), giusta desiderio espresso dal Consiglio Comunale in seduta delli 9 novembre 1861".
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Tradizioni e turismo
La festa più importante è la Sagra dell'Uva che cade nel primo fine settimana di ottobre e che è tra le più antiche sagre vinicole in Italia, con la prima edizione risalente al 23 settembre 1928. Ogni anno la Sagra dell'Uva richiama a Cupramontana migliaia di visitatori e turisti da qualsiasi parte del mondo essendo ormai divenuta una festa internazionale. Durante la manifestazione vari gruppi folkloristici si esibiscono per le vie del paese, il sabato si svolge la tradizionale gara di pigiatura e la domenica la sfilata dei carri allegorici allestiti per l'occasione dai giovani cuprensi. Nelle serate del venerdì, sabato e domenica si esibiscono in concerto gruppi o cantanti di fama nazionale.
Molto suggestiva è anche l'Infiorata del Corpus Domini, quando circa 800 metri delle vie del paese vengono adornate con petali di fiori disposti secondo particolari motivi geometrici e lungo le quali si svolge la processione religiosa.
Il terzo sabato del mese di luglio si svolg per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |