Castelraimondo (da Castrum Raymundi; Castrimonno in dialetto locale, ma detto anche "Lu Cassero") è un comune italiano di 4 534 abitanti della provincia di Macerata nelle Marche.
I suoi colori sono il bianco e l'azzurro. Sullo stemma cittadino è raffigurato il Cassero, torre di avvistamento avanzata alta 37 metri, innalzata presumibilmente fra il 1311 e 1318, e facente parte del sistema dell'Intagliata, ovvero una linea di torri, fossati e muraglioni fatti edificare dalla signoria dei Da Varano a difesa della città di Camerino, per un tratto di 12 km da Pioraco a Torre Beregna, durante le guerre con i vicini comuni di Matelica e San Severino Marche.
Il borgo festeggia ogni anno il Corpus Domini con una tradizionale infiorata che si svolge nella notte fra il sabato e la domenica, durante la quale le associazioni del paese (AVIS, AIDO, ADMO ed altre) compongono tappeti fioriti raffiguranti scene o messaggi cristiani lungo tutto il corso cittadino, che vengono poi disfatti nella prima mattinata del lunedì successivo.
Geografia fisica
La cittadina di Castelraimondo è situata nel subappennino marchigiano, a 307 m s.l.m., sul versante sinistro dell'Alta Valle del Potenza e quasi a conclusione della stessa; si distende con pianta regolare in una conca naturale circondata da un paesaggio collinare screziato di tutte le sfumature del verde, poiché rivestito da vaste formazioni boschive, distese di seminativi che si fanno dorate in estate, nonché da vigneti e oliveti disposti in modo regolare sulle pendici dei colli. L'ambiente naturale in cui la cittadina si estende è dunque gradevole, costituito da una serie di rilievi collinari che terminano con la quinta montana preappenninica formata da Monte Primo, Monte Gemmo e Monte di Crispiero. Il territorio totale del comune risulta estendersi quindi su una superficie di 44,92 km², compresa tra i 268 e i 1.238 m s.l per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |