Samolaco (Samolich in dialetto locale, Summus Lacus in latino) è un comune sparso italiano di 2.834 abitanti della provincia di Sondrio, in Lombardia.
A differenza delle altre due frazioni più importanti cioè Era e San Pietro, la frazione di Somaggia si trova sul lato opposto della valle.
Il Municipio di Samolaco è sito nella frazione di Era.
L'attuale Sindaco è Michele Rossi.
Storia
Le origini
Samolaco era anticamente bagnata dall'estremità nord del lago di Como, all'epoca in cui questo si estendeva fino all'attuale lago di Mezzola (il nome latino Summus Lacus significa appunto "capo del lago"). Il territorio era già abitato a partire dal Neolitico, ciò è testimoniato da delle incisioni rupestri rinvenute sul territorio. L'origine dei primi abitanti rimane, tuttavia, incerta a causa della mancanza di fonti certe. Gli storici hanno opinioni discordanti riguardo a una possibile presenza dei Reti, popolazione di origine etrusca, nel territorio di Samolaco; tale ipotesi viene avvalorata da alcuni toponimi.
Il periodo Romano
Durante il dominio romano la Valchiavenna godette di una relativa indipendenza, sebbene la "Tabula Clesiana", documento che attestava che la Valchiavenna era un "Municipium" di Como, fosse ancora in vigore nel 16 a.C. . La valle venne divisa in nuclei amministrativi detti "vici-fundi", che accorpavano sia terre che uomini di un determinato territorio di fronte al fisco romano. Dopo la discesa dell'imperatore romano Augusto ci fu un periodo di tranquillità e si verificò una progressiva latinizzazione delle parlate della valle.
Il Cristianesimo si insediò, forse già dal primo secolo d.C., nei territori di Samolaco; secondo la tradizione cattolica proprio in queste zone avvenne il martirio di San Fedele alla cui memoria sorge oggi il Tempietto d per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |