Chiavenna (Ciavéna in dialetto chiavennasco, Cläven in tedesco) è un comune italiano di 7.315 abitanti, della provincia di Sondrio, in Lombardia, situato al centro della valle omonima. Il territorio comunale ricade sotto la Diocesi di Como.
Il nome (in latino Clavenna) prende spunto dal tema prelatino "clav" (con significato di "rupe sporgente") in probabile riferimento al Sengio, montagna scoscesa che domina la cittadina.
In passato fu importante centro strategico nel cuore della Rezia, sulla strada tra la Pianura Padana e il bacino del Reno, mentre ora è un rinomato luogo turistico, famoso soprattutto per i suoi crotti, l'unico in provincia di Sondrio ad avere ottenuto il riconoscimento di bandiera arancione del Touring Club Italiano, un marchio di qualità turistico-ambientale conferito ai piccoli comuni dell'entroterra italiano.
Geografia fisica
Chiavenna è collocata sul fiume Mera, poco a monte della confluenza in esso del torrente Liro, al bivio delle strade per i passi dello Spluga (Val San Giacomo) e del Maloggia (Val Bregaglia). La Valchiavenna (o Piano di Chiavenna), originariamente occupata dal ramo settentrionale del Lario, si origina proprio da questo punto, prendendo il nome dal capoluogo.
Territorio
La collocazione di Chiavenna, tra i due fianchi della Val Bregaglia con uno sbocco sul Piano, ha favorito la diversificazione delle attività . L'agricoltura di montagna per lungo tempo ha caratterizzato il paesaggio con i terrazzamenti sui fianchi della Val Bregaglia, per poi declinare nell'ultimo trentennio del XX secolo con lo spostamento verso valle delle popolazioni di Uschione e Pianazzola e il graduale ritorno dei boschi.
La protoindustrializzazione della zona ha tratto giovamento dallo sfruttamento delle acque della Mera grazie ad un sistema di prese e mulini, che hanno consentito diverse attivi per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |