Maccastorna (Macastùrna in dialetto lodigiano) è un comune italiano di 69 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia.
È il comune meno abitato della provincia.
Storia
Sorta intorno a un antico castello, in cui i ghibellini si asserragliarono, fu dapprima possedimento dei Vicemala (Vismara), poi dei Bevilacqua, che mantennero il maniero fino all'inizio del XIX secolo.
In età napoleonica (1809-16) Maccastorna fu frazione di Castelnuovo Bocca d'Adda, recuperando l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.
Monumenti e luoghi d'interesse
Castello. Sorto fra i secoli XIII e XIV, è dunque l'edificio di maggior interesse. Esso conserva ancora il severo carattere difensivo, nonostante interventi avvenuti nei due secoli successivi.
Chiesa parrocchiale di San Giorgio. È probabilmente di origine duecentesca. Attualmente appare fortemente rimaneggiata dai restauri, avvenuti nel 1912.SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Al 31 dicembre 2008 gli stranieri residenti nel comune di Maccastorna in totale sono 14, pari al 23,73% della popolazione.
Persone legate a Maccastorna
Cabrino Fondulo (1370-1425), nobile. Fu signore di Maccastorna e qui compì il celebre eccidio dei Cavalcabò nella notte del 24 luglio del 1406 (il giorno ed il mese sono messi in discussione da alcuni storici). Si dice che ancora oggi in quei giorni si manifestino i fantasmi tormentati degli uccisi che chiedono vendetta.
Padre Franco Maria Ghilardotti, barnabita, storico di s. Antonio Maria Zaccaria, e attualmente residente a Bologna.Geografia antropica
Il territorio comunale comprende il capoluogo, la frazione Cavo, e cascine e case sparse.
Economia
Maccastorna è il più picco per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |