Carpaneto Piacentino (Carpané in dialetto piacentino) è un comune italiano di 7.740 abitanti in provincia di Piacenza.
Geografia fisica
Parte del territorio comunale è compreso nella Riserva naturale geologica del Piacenziano che contiene un cospicuo patrimonio di reperti fossili del pliocene.
Origini del nome
Il toponimo "Carpaneto" ha un'origine incerta; secondo alcuni deriverebbe dalla diffusione nel territorio della carpa; secondo altri dal carpino, albero tipico del territorio.
Storia
Le origini del borgo sembrerebbero risalire all'epoca romana, come se Carpaneto fosse stato una sorta di collegamento con Veleia. Molti sono infatti stati i rinvenimenti archeologici, che testimoniano l'antica origine, tuttavia il primo documento che cita Carpaneto è una pergamena carolingia risalente all'anno 815. In esso, Gunderada vende, per un terreno in Carpaneto, un soldo d'oro e mezzo tremisse, suoi terreni in "Fortiniaco" (?) e Mocomeria (Macomero di Vernasca?). In una permuta del 6 luglio 791, rogata a Carpaneto, Lopone ff. Teudoaldo, che abita a Carpaneto, cede al conte Aroin la sua parte di proprietà che possedeva nel casale di Carpaneto, Aroin cede a Lopone beni in "Fortiniaco" (?) e in Albareto (?).(I testimoni provengono da Cascina Romiliana e da Masana).
Un documento molto importante del 7 luglio 801 indica che la chiesa (pieve) di San Fermo e Rustico indica che tale chiesa era localizzata a "Ponziano" (toponimo di origine romana). L'archivio parrocchiale conserva invece una pergamena del 1193. Tra il IX e il XIV secolo, fu teatro di scontri tra Guelfi e Ghibellini, nonché possedimento di importanti famiglie, tra le quali gli Anguissola e gli Scotti. Il castello sembra risalire all'XI secolo, ma viene citato per la prima volta in un documento del 1321, quando le milizie viscontee lo distruggono.
Dal XV secolo alla fine dell'Ottocento, il castello di Carpaneto è per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |