Malgrate (Malgraa in dialetto lecchese, pronuncia fonetica IPA: /malˈgraa/) è un comune italiano di 4.296 abitanti della provincia di Lecco, in Lombardia. Si affaccia sulla parte terminale del Lario proprio dirimpetto alla città di Lecco.
Località di soggiorno ricercata già nel '700, Malgrate vive fino alla fine del XIX secolo il suo momento di massimo splendore. Nei suoi palazzi si registrò una così alta vivacità intellettuale ed artistica, da valergli l'appellativo di "Venezia del Lario".
Geografia fisica
“…Ciò che ora sembra fuori dubbio si è che il Paese si distende lungo la riva destra del lago, di rimpetto a Lecco, e si appoggia ad una morena glaciale che lo difende dai raggi del sole meridiano; è quindi fresco d'estate e ancor meglio d'inverno. E credo che da molti secoli ei si goda della pittoresca positura, perché la Valle Magrera è lo sbocco naturale dell'Alta Brianza verso il lago e la Bergamasca; il traghetto che poi ancor oggi si esercita attivamente colle barche, ed il porto che preesisteva al ponte Azzone, dovettero costituire una necessità anche per i primi abitatori di queste regioni, facendovi fiorire una colonia di nautae, ossia barcaioli…. †[La mia parrocchia, don Dionigi Puricelli, 1922]
Origini del nome
Fu molto probabilmente “Antesitumâ€, che vuole dire "spiaggia posta avanti", il nome del primitivo insediamento dell'attuale Malgrate, nome assegnatogli dai militari romani che dalle loro fortificazioni poste nell'abitato di “Castrum Leuciâ€, l'odierna Lecco, vedevano questo lembo di terra al di là del lago. I primi abitanti della zona furono quasi sicuramente pescatori e barcaioli. Questi ultimi, secondo una versione tramandata di generazione in generazione, ebbero anche l'onore di traghettare verso Lecco Giulio Cesare ed alcuni suoi combattenti r per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |