Ostiano (Üstià in dialetto bresciano) è un comune italiano di 2 943 abitanti della provincia di Cremona in Lombardia. Assieme a Volongo, è uno dei due comuni della provincia cremonese ad estendersi a settentrione del fiume Oglio.
Storia
Nel XIII e agli inizi del XIV secolo Ostiano fu controllata dalla repubblica comunale di Brescia; in seguito dai Visconti e da Pandolfo Malatesta. Secondo l'Estimo visconteo del 1385, il comune era capoluogo di quadra assieme a Gottolengo.
Nel 1413 passò sotto il dominio dei Gonzaga.
Secondo il compartimento territoriale del 5 giugno 1784, il vicino territorio di Volongo risulta accorpato ad Ostiano, il quale assunse il nome di Ostiano con Volongo. Due anni dopo, fu inserito nella provincia di Bozzolo, poi divenuta di Casalmaggiore; quindi nel 1791 fu spostato nella provincia di Mantova.
A seguito dell'occupazione napoleonica e del trattato di Campoformio, Ostiano entrò nella repubblica Cisalpina: fu inserito prima nel dipartimento del Mella (1798), quindi fu assegnato al dipartimento del Mincio (1805) con la classificazione di comune di seconda classe.
Con l'istituzione del regno Lombardo-Veneto, retto dagli Asburgo d'Austria, il comune rimase legato al mantovano e fu quindi assegnato al distretto VII di Canneto della provincia di Mantova. Per un breve periodo ebbe la denominazione di Ostiano con frazioni e Volongo: nel 1817 il territorio di Volongo fu scorporato e quindi il comune assunse il nome di Ostiano con frazioni.
In seguito alla seconda guerra d'indipendenza (1859) Ostiano passò, con altri comuni mantovani alla destra del fiume Mincio, al Regno di Sardegna (dal 1861 Regno d'Italia) e fu assegnato al circondario di Castiglione delle Stiviere della provincia di Brescia.
Nel 1868 passò alla p per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |