Carugo (Carugh in dialetto brianzolo, AFI: [kaˈryËk]) è un comune italiano di 6 499 abitanti della provincia di Como in Lombardia, ed ha una superficie territoriale con un'altimetria che varia dai 274 m s.l.m. ai 340 m s.l.m.
Geografia fisica
Carugo si trova nella Brianza comasca occidentale, tra i fiumi Lambro e Terrò.
Lo sviluppo urbano è avvenuto nella zona a sud, mentre nella zona nord c'è un ampio terreno boscoso caratterizzato dalla presenza di fontanili, la Riserva Naturale Regionale della Fontana del Guercio. Da Carugo passano la linea Milano-Asso delle Ferrovie Nord Milano e la strada provinciale SP32, la "Novedratese".
Storia
Incerte le origini del paese e del suo nome. Il nome Carugo ha probabile provenienza celtica. Il più antico documento in cui viene citato il nome di Carugo risale all'892 (epoca feudale in cui si erano definitivamente stabiliti Franchi e Longobardi) e si tratta di una pergamena in cui Magnifredo, conte di Milano e del contado milanese, elegge alcuni giudici e notai per una causa di spartizione territoriale e fra i giudici viene eletto anche un certo "Stachelberto giudice di Curugo".
Dopo l'anno mille, in un periodo di lotte tra Como e Milano, si hanno notizie di un castello strategico nel contesto bellico, castello del quale faceva forse parte anche la torre tutt'oggi presente. Nel 1222 il castello ospita dei nobili ghibellini fuggiti da Milano capitanati dall'arcivescovo Enrico da Settala. Viene pertanto messa al bando da podestà di Milano, Ardigotto Marcellino, che inviò delle truppe che distrussero il castello.
La frazione di Gattedo, detta Gatta, la cui origine è accertata perlomeno al X secolo, ospitò nel XII secolo il movimento eretico dei Patari, movimento di protesta religiosa e sociale nato a Milano. Con decreto del 19 agosto 1254 Papa Innocenzo per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |