Cantalice è un comune italiano di 2.682 abitanti in provincia di Rieti, nel Lazio. Fino al 1927 faceva parte della provincia dell'Aquila, in Abruzzo e, dal 1233 al 1861, per più di 600 anni, è stato parte integrante del giustizierato d'Abruzzo e della provincia Abruzzo Ultra II, nel distretto di Cittaducale, con capoluogo L'Aquila.
Geografia fisica
Territorio
Cantalice si affaccia sulla piana di Rieti dominandola dall'alto con una vista sui tre laghi che ricadono nel suo territorio.
Questi laghi, insieme al lago di Piediluco rappresentano ciò che oggi rimane dell'antico lago Velino, che nel periodo pliocenico ricopriva tutta la valle da Rieti a Piediluco alimentato da numerose sorgenti sotterranee e dai ghiacci del massiccio del Terminillo. Nel periodo romano, attorno all'anno 272 a.C. fu scavato un canale di drenaggio (noto come "cavo curiano") che permise lo svuotamento del lago Velino con la bonifica dell'intero territorio alluvionale originando in tale tratto il corso del fiume Velino che prima alimentava il lago e le cascate delle Marmore.
Nel territorio di Cantalice si trova la Riserva parziale naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile dove un percorso naturalistico intorno ai laghi connette alcune cascine su palafitte per l'avvistamento e la fotografia della fauna lacustre presente sulle rive dei laghi.
Il paesaggio della riserva naturale è caratterizzato da numerosi corsi d'acqua incluso il fiume Velino con le sue acque trasparenti ricche di trote fario facilmente visibili dalla riva. Lungo il sentiero della riserva naturale si incontrano boschi palustri, canneti e la diffusissima ninfea bianca o gialla che circonda tutto il perimetro dei laghi. La fauna è ricca e tipica delle zone umide.
Le acque del lago ospitano prevalentemente la scardola, la carpa, il luccio e l'anguilla nonché anfibi come il tritone crestato e il ra per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |