Vallemaio è un comune italiano di 934 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio.
Geografia fisica
Territorio
Il centro si trova a circa 300 m s.l.m. ed a circa 30 km dal mar Tirreno; malgrado ciò il clima invernale, a causa della conformazione del territorio, risulta particolarmente freddo. Sorge su di un poggio che si innalza s'una conca.
Il territorio comunale è essenzialmente costituito da una zona montana con due ampie valli, una ai piedi del centro, l'altra, Vallaura, destinata alle attività agricole e all'allevamento. Vi è una folta vegetazione.
Il Comune rientra nella Valle dei Santi.
Clima
Classificazione climatica: zona D, 1713 GR/G
Origini del nome
Il toponimo Vallemaio ci ricorda che il paese giace alle falde del monte Maio. È divenuto nome del comune dal 1932; prima di allora era Vallefredda, toponimo che sottolineva il rigido clima che qui si ha in inverno.
Storia
Le prime notizie sull'abitato risalgono al Medioevo, ma la presenza umana risale sicuramente ad epoche precedenti. Vallefredda fu edificata dai conti di Suio, ipati di Gaeta, verso l'anno 1000, e nel 1040 entrò con Suio nell'orbita di Montecassino ricevendo nel 1079 una Chartae libertatis, in cui venivano garantiti avanzati diritti agli abitanti.
Nel periodo successivo Vallemaio subì attacchi e conquiste: nel secolo XI i vallefreddani, alleati dei Normanni, furono attaccati dal condottiero imperiale Mark Vald; nel 1421 avvenne l'occupazione pontificia guidata da Braccio da Montone; con la fine del regime feudale nel 1806 finì la dipendenza dai monaci cassinesi; il brigantaggio si diffuse nella zona dopo l'Unità d'Italia.
Durante la seconda guerra mondiale Vallemaio si trovò sul fronte. Si è combattuto per diversi mesi dopo l'8 settembre sul monte Maio, ove ancora s per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |