Coriano (Curién in romagnolo) è un comune italiano di 10.495 abitanti della provincia di Rimini, in Emilia-Romagna, a sud del capoluogo. Il suo territorio comunale è sede di alcuni importanti stabilimenti manifatturieri.
Storia
Coriano ha origini antichissime, fu sicuramente dominato dagli Umbri, dagli Etruschi e dai Romani. L'origine del nome pare risalire al latino Fondus Cornelianum, ma l'attuale nome potrebbe avere origini differenti. Nel periodo medievale, Coriano fu terra di conquista e preda di diversi eserciti che girovagavano per l'Italia.
Un relativo periodo di splendore, Coriano lo ebbe con i Malatesta, che edificarono un possente castello, intorno al 1440, di cui sono ancora ben visibili l'arco esterno e interno con torre merlata. L'arco esterno sicuramente del XVI secolo. Ben visibili sono anche le possenti mura e le grotte sotterranee, quasi tutte inesplorate. Degno di visita è il vicino Antiquarium Comunale, contenente reperti rinvenuti nei diversi scavi. Per un breve periodo il castello corianese passò in mano ai Borgia e alla Repubblica di Venezia. La scarsa fortuna economica dei Malatesta e la loro rivalità verso lo Stato Pontificio portarono il possesso del castello nelle mani dei Sassatelli di Imola dal 1528 al 1605, donato da Papa Clemente VII, come ringraziamento della bellicosa collaborazione ricevuta nel liquidare i fastidiosi Malatesta. La famiglia Sassatelli riedificò il castello, in gran parte distrutto, inserendo lo stemma del casato nel primo arco d'accesso. È ancora visibile e raffigura tre monti d'argento accostati in campo azzurro: quel di mezzo più alto cimato di cuore d'argento; due laterali sormontati da giglio d'oro; il tutto entro una corona a tre fioroni e due punte, come risulta attualmente nel gonfalone comunale. Il castello di Coriano, dal 1800 ai bombardamenti della seconda g per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |