Pago Veiano (Pà o in campano) è un comune italiano di 2.016 abitanti della provincia di Benevento in Campania.
Dista dal capoluogo di provincia 18Â km.
Geografia fisica
Il territorio del comune, dalla superficie di 23,7 km², si sviluppa su di un rilievo dalla morfologia collinare avente un'altitudine massima di 552 m. Tra le risorse naturali si segnala la presenza del fiume Tammaro (la cui sorgente trovasi nel comune di Sepino), corso d'acqua dalla notevole portata che, in un certo qual modo, funge anche da confine geografico rispetto ai comuni limitrofi dell'area Pre - Fortore. Il clima tipicamente temperato denota periodi di aridità nei mesi estivi e piogge nel periodo invernale, talvolta anche precipitazioni a carattere nevoso.
Oltre a numerose piante ed arbusti selvatici che crescono spontaneamente nell'ambito del territorio, la composizione del terreno ha favorito la diffusione delle colture degli alberi da frutto, della vite e dell'olivo. Vi sono inoltre numerose specie di piccoli mammiferi, di uccelli ed animali da cortile, tra cui qualche esemplare di pavone raffigurato anche nell'emblema del comune.
Come altri 46 comuni della provincia è classificato a rischio sismico elevato e come altri 32 a rischio idrogeologico molto elevato.
Storia
Le origini di Pago Veiano affondano le loro radici in epoca assai remota, anche se tuttavia si suppone che i primi insediamenti, ove risulta attualmente localizzato, risalgano ad un periodo compreso tra l'XI e il XII secolo. Numerosi reperti rinvenuti durante i secoli scorsi ci testimoniano l'esistenza, già in età romana, di due villaggi (o distretti) localizzati in prossimità l'uno dell'altro: un pagus Meflanus ed un pagus Vetanus. A quanto pare questi due piccoli insediamenti si articolavano lungo le rive del fiume Tammaro, importante arteria di comunicazione per i traffici del tempo. Propr per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |