Pedace è stato un comune italiano di 1.906 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria, considerato come uno dei centri di maggior interesse storico-antropologico e architettonico della provincia. Dal 5 maggio 2017 è confluito nel nuovo comune di Casali del Manco.
Geografia fisica
Territorio
Il paese si colloca alle pendici del monte Stella, comunemente conosciuto con il nome dialettale di "timpune e Stilla". Si affaccia sulla sottostante valle del fiume Cardone. La superficie del territorio comunale è di 51,47 km² e si estende fino all'Altopiano Silano. Pedace è posto ad un'altitudine che oscilla tra i 450 e i 700 m s.l.m. per quanto riguarda il paese, mentre la frazione Lorica è alla quota del Lago Arvo, pari a 1280 s.l.m. La cima più elevata è Monte Botte Donato, già nel territorio di Pedace e oggi in quello di Serra Pedace.
Nel territorio di Pedace, tra le vette di Timpone Tenna e Timpone Bruno ci sono le sorgenti del fiume Crati le cui acque scorrono poi nel confinante territorio di Aprigliano. A breve distanza nelle foreste di Macchia Sacra (già territorio di Pedace, oggi di Serra Pedace) ci sono le sorgenti del secondo più grande fiume Calabrese: il Neto. Il torrente costeggiando la collina dove sorge il centro abitato prende il nome di Cardone. La denominazione esatta è probabilmente Cratone cioè grande Crati, infatti nei pressi di Cosenza incontra il Craticello o "Graticella" certamente più lungo, ma di minore portata d'acqua. Un importante sub-affluente del Cardone è il Fiumicello o "Jumiciellu" il cui vero nome è, invece, Iscola.
La montagna di fronte Pedace è una maestosa foresta di castagni. Una monocultura mantenuta per secoli e che ha consentito la produzione di tonnellate di castagne che hanno costit per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |