Pianella (Pianòlle in dialetto locale) è un comune italiano di 8 614 abitanti della provincia di Pescara in Abruzzo.
È il quinto comune più grande della provincia di Pescara per estensione territoriale, e il settimo per numero di residenti. Dista 14,8 km da Pescara e 8,5 km da Chieti.Pianella è "Città dell'olio" e con i comuni di Loreto Aprutino e Moscufo forma il cosiddetto "Triangolo d'oro dell'Olio": un'area in cui le caratteristiche geomorfologiche e microclimatiche consentono la produzione dell'olio extravergine Aprutino Pescarese D.O.P.Dal 22 maggio 2006 fa parte del circuito delle Città Slow al quale aderiscono le città che accettano di allargare la filosofia di Slow Food al governo delle città , applicando i concetti dell'eco-gastronomia alla pratica del vivere quotidiano.
Geografia fisica
Origini del nome
La leggenda vuole che la figlia della Regina Giovanna, perse la sua pianella (la scarpetta) girando il regno con la madre. Fu proprio quella ciabatta a dare il nome all'attuale città .
Altre fonti, decisamente più attendibili, attribuiscono al nome della città una sorta di evoluzione, iniziata dal nome dell'antica fortificazione Castrun Planellae, risalente all'anno 1500, la quale fu eretta in memoria del luogotenente Cristiano Pellegrini (1313-1340), passando poi per le varie Plenina, Plenilia, fino ad arrivare all'attuale Pianella. Il tema viene ampiamente affrontato da Enrico Sappia De Simone in "Appunti sui Popoli Plenilenses e Pianella" della "Rivista Abruzzese di scienze e lettere", anno IV, fascicoli V-VI (maggio e giugno 1889), pp. 276 sgg. Ma quanto detto in precedenza è solo frutto di tradizioni e leggende popolari, poiché l'origine dell'attuale nome di PIanella è da ricercarsi nella corruzione o alterazione della voce latina, "plana", intesa come piana, planula, planello, pianello, per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |