Castellafiume è un comune italiano di 1 097 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Fa parte del club dei Borghi autentici d'Italia.
Geografia fisica
Il paese è situato alle falde del monte Aurunzo sul versante settentrionale della valle di Nerfa, nella Marsica. Il suo territorio è percorso dal fiume Liri e include anche la frazione di Pagliara dei Marsi abitata da poche decine di residenti. La frazione dista 4 chilometri dal capoluogo comunale ed è situata sulle pendici del monte Girifalco. Castellafiume confina a sud con il territorio comunale di Capistrello, a nord con quello di Cappadocia, ad est con Corcumello e ad ovest con la località turistica di Camporotondo di Cappadocia.
Dista circa 117 chilometri da Roma, 67 dall'Aquila e 15 da Avezzano.
Storia
Il nome di Castellafiume deriva dal nome latino "Castrum fluminis", ovvero castello sul fiume Liri situato all'altezza della confluenza con il torrente Rio Sonno (o Riosondoli). In prossimità di una chiesetta dedicata a san Benedetto che in alcuni antichi documenti ecclesiastici risulta essere stata donata nel 1062 da Gregorio (probabilmente un abate) ai monaci di Montecassino nel periodo in cui nella valle di Nerfa, in località Pascusano (o Pesculano) venne edificato un castello. Il controllo dei benedettini della località di Pascusano sarebbe però relativa al territorio e ai casali sorti intorno al castello di Meta. Tuttavia è certa la presenza benedettina nel territorio di Castellafiume. Di certo attorno al castello sorto nelle adiacenze del fiume Liri si riunirono i pastori e gli abitanti della valle di Nerfa costruendo nuove abitazioni, dando vita così al nucleo urbano.
Nel XII secolo Castellafiume diventò un centro abitato di un certo rilievo tanto che nel catalogo dei Baroni viene citato come feudo di ben q per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |