Castegnero è un comune italiano di 2 918 abitanti della provincia di Vicenza in Veneto.
Origini del nome
Un'ipotesi attribuisce il nome Castegnero al fatto che la zona è ricca di piante di castagno (castanea); era infatti usanza romana far derivare la denominazione di un luogo da un particolare tipo di flora o fauna tipico della zona.
Altre ipotesi si rifanno alla terminologia militare medievale, sostenendo che l'antico toponimo Castegnendum derivi da Castrum nedum, un germanismo indicante opere difensive; questa interpretazione sarebbe avvalorata da un documento del 1219, in cui compare il toponimo Castelniero, e dal fatto che nella zona si trova la Via Castellaro, esplicito richiamo ad una fortezza militare.
Storia
Epoca antica
Il territorio ora occupato dal Comune di Castegnero venne abitato, nella parte collinare, da popolazioni protovenete, la cui presenza è testimoniata da reperti rinvenuti in località Castellaro. Reperti di epoca successiva, tra cui vasi, fibule ed embrici, confermano l'annessione del territorio, nel II secolo a.C., alla Repubblica romana. Del periodo è una stele in marmo, conservata nella chiesa parrocchiale di San Giorgio, recante un'iscrizione in lingua latina dove si legge che "Satria Procula" dedicava la stessa alla dea Fortuna.
Medioevo
Con la calata in Italia dei Longobardi e la loro dominazione, che durerà per circa due secoli, anche Castegnero, in virtù del fatto che si situava in un punto strategico, fu sede di un insediamento longobardo, circostanza questa che potrebbe essere in parte confermata dal titolo della Chiesa parrocchiale intitolata a San Giorgio, santo tipico del culto longobardo. Con la benefica presenza dei monaci Benedettini, a partire dalla seconda metà dell'VIII secolo, il territorio subì una lenta ma progressiva trasformazione: si diede avvio ad un'in per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |