Montjovet (Mondzouèt in patois valdostano; italianizzato in Mongiove durante il fascismo dal 1939 al 1946, in passato anche Mongiovetto) è un comune italiano di 1.805 abitanti della Valle d'Aosta.
Geografia fisica
Territorio
Montjovet è situato nella bassa Valle d'Aosta. Si estende su un territorio molto vasto, di oltre 18,7 km² di pianura e di collina, dai 370 m di Plout, al confine con Verrès, fino ai 2174 m del Mont Lyan. La sua posizione strategica tra la bassa e la media valle, sia all'envers che all'adret, ha da sempre rappresentato una via di transito obbligatorio verso la Francia e la Svizzera; ne sono testimoni numerose e importanti tracce storiche.
All'elemento naturale dell'acqua (Dora Baltea), contribuiscono alla sua divisione in due zone sui due versanti le opere dell'uomo, cioè l'autostrada A5, la ferrovia (linea Aosta-Chivasso) e un oleodotto.
Il territorio comunale è attraversato dal Rû d'Arlaz, uno dei più importanti canali irrigui della Valle d'Aosta, scavato nel XV secolo per portare le acque dell'Evançon da Challand-Saint-Anselme fino alle zone esposte a sud del fondovalle, più secche.
Classificazione sismica: zona 4 (sismicità molto bassa)Clima
Storia
Pur esistendo tracce di insediamenti umani risalenti al Neolitico (incisioni rupestri in località Chenal e tombe a cista), Montjovet deve, secondo alcune fonti, la propria toponimia ai Romani, Mons Jovis, il monte di Giove, alla cui divinità avrebbero dedicato un modesto edificio di culto, senza che questa ipotesi sia confermata dall'archeologia e dagli studi storici.
Montjovet conobbe il suo splendore nel medioevo, quando ebbe i propri feudatari, per poi passare agli Challant, allorché le gabelle facevano la fortuna delle signorie locali, la cui potenza era materializzata da per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |